La Resta: il dolce pasquale del Lago di Como

La Resta: il dolce pasquale del Lago di Como

La sua nascita risale ai primi dell’Ottocento nella zona di Como ed è il risultato di un errore.

Doveva originariamente essere un pandolce arricchito da canditi e uvetta, ma la tradizione ci dice che un giovane cuoco commise un errore nell’aggiunta (troppo abbondante) di lievito dando vita ad una golosissima tradizione.

Il cuoco, vedendo l’impasto strabordare, prese un ramo di ulivo dalla catasti di legna da ardere e premette sulla pasta per evitare che uscisse. Poi, per recuperare l’errore, distese l’impasto e lo spianò con un coltello, rigandola con la lama. Successivamente si rese conto di aver lasciato nell’impasto il rametto di ulivo ed esclamò, in dialetto comasco, “Par la resca d’un pèss!” (Sembra la lisca di un pesce!) e procedette con la cottura lasciando il dolce così.

Divenne ben presto il simbolo della città di Como preparato solitamente nel periodo di Pasqua: una metafora della rinascita primaverile e simbolo del Lago di Como.

La Resta: il dolce pasquale del Lago di Como 2

Di seguito la ricetta, per cui si ringrazia LA CUCINA ITALIANA.

Ingredienti

  • 500 g farina più 2 cucchiai per la superficie
  • 150 g burro
  • 100 g uvetta
  • 100 g zucchero semolato
  • 100g canditi misti (arancia, cedro, ciliegia)
  • 15g lievito di birra fresco
  • 8g sale
  • 3 uova
  • miele di acacia
  • limone
  • zucchero a velo

Procedimento

Sciogliete il lievito in 50 g di acqua tiepida, mescolate con 75 g di farina, formate un panetto e fatelo lievitare per 1 ora. Impastatelo quindi con la farina rimasta, lo zucchero semolato, 1 cucchiaino di miele, il burro morbido a pezzetti, le uova, incorporandone uno alla volta, quindi unite il sale e la scorza grattugiata di 1 limone. Lasciate lievitare coperto per 2 ore.
Mettete a bagno intanto l’uvetta e tagliate i canditi a pezzettini.
Lavorate nuovamente l’impasto lievitato sulla spianatoia ben infarinata, aggiungete l’uvetta strizzata e i canditi e modellatelo in 2 ovali allungati; spolverizzateli con 2 cucchiai di farina mescolati con 1 cucchiaio di zucchero a velo e incidete la superficie con una lama affilata disegnandovi una spiga. Lasciateli lievitare per 1 ora e 30 minuti.
Cuoceteli nel forno statico a 175 °C per 30 minuti circa.

 

Buon appetito!

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